Come riconoscere e scegliere un buon coach: 7 consigli
In questo articolo scoprirai dei consigli utili su come riconoscere e scegliere un buon coach.
Trovare un coach su internet per un life coaching o un coaching lavorativo non è facile.
Se è vero che l’offerta di coaching è molto forte, è anche vero che scegliere il coach giusto non è facile per un privato che cerca un coach.
Ecco i principali consigli da seguire per trovare un buon coach:
- verifica se si tratta di un vero coach che ha seguito un corso di coaching
- organizza un colloquio telefonico o, se possibile, un incontro di persona con il tuo futuro coach
- prepara le tue domande in anticipo per assicurarti che il coach sia in grado di aiutarti nel miglior modo possibile
- precisa la tua richiesta per aiutare il coach a capire il tipo di supporto che stai cercando
- approfitta dei pacchetti di coaching e del coaching online per ridurre il tuo budget per il coaching
- informati sulle condizioni del contratto di coaching
- scegli se preferisci un coach online o un coach da incontrare di persona
Scopri ora in dettaglio i nostri consigli per riconoscere e scegliere il coach più adatto alle tue esigenze.
1 – Verifica se si tratta di un vero coach che ha seguito un corso di coaching
Quando cerchi il tuo futuro coach, prima di tutto devi assicurarti che la persona che contatti sia un vero coach.
Per fare questo, controlla prima le informazioni sul sito web del professionista.
In caso di dubbio, verifica la presenza del coach sui social network e sulle reti professionali.
La maggior parte dei coach mostra la scuola nella quale si è formato.
Dovresti essere in grado di controllare se il coach ha seguito o meno un corso di formazione per diventare coach. Purtroppo non è sempre così.
Questo corso non è ovviamente l’unico parametro da prendere in considerazione, ma permette di eliminare coloro che non sono dei veri professionisti.
In caso di dubbio, non esitare a chiedere informazioni più precise per verificare la formazione seguita dal tuo futuro coach.
Fai particolare attenzione ad altri professionisti come psicologi, sofrologi o terapisti che si definiscono coach senza aver seguito una formazione di coaching.
Una volta effettuati questi controlli, ti consiglio di prendere in considerazione i seguenti elementi:
Autocoscienza
Per poter fornire un reale valore aggiunto ai suoi clienti, un vero professionista del coaching deve assolutamente aver intrapreso un cammino interiore di sviluppo personale.
Per questo è molto importante scegliere una persona che abbia una buona conoscenza di sé.
Solo così il coach può essere veramente efficace perché altrimenti rischierebbe di non essere veramente obiettivo e perderebbe in efficacia.
Codice etico e supervisione
Il codice deontologico rappresenta le regole e i principi che il coach si impegna a rispettare durante le sue pratiche di coaching.
La supervisione del lavoro del coach da parte di altri professionisti della psicologia è un altro elemento molto importante nella scelta del coach.
In questo senso, è importante che il coach possa rivolgersi ad esperti di psicologia che lo aiutino nelle questioni tecniche ed etiche legate a questa professione.
Efficacia del coach
Per verificare l’efficacia di un coach, il coach può mettervi in contatto con uno dei suoi ex clienti o più semplicemente pubblica sul suo sito le testimonianze di alcuni clienti.
Questa trasparenza è essenziale affinché possiate conoscere il punto di vista di un’altra persona che ha già raggiunto risultati soddisfacenti.
Background accademico
Pochi coach in Italia e in Svizzera hanno una conoscenza accademica della psicologia. È un peccato, perché tali competenze sono complementari alla formazione del coach e sono un vero vantaggio per chi le possiede.
2 – Organizza un colloquio telefonico o, se possibile, un incontro di persona con il tuo futuro coach
Dopo aver scelto il coach che sembra soddisfare le tue aspettative, prendi un appuntamento con lui al telefono o su skype.
Nella maggior parte dei casi, il primo appuntamento con un life coach è gratuito.
Ma alcuni life coach si fanno già pagare per il primo colloquio.
In caso di dubbio, informati in anticipo sulle condizioni praticate da ogni coach.
3 – Prepara le tue domande in anticipo per assicurarti che il coach sia in grado di aiutarti nel miglior modo possibile
Prima dell’appuntamento prepara le domande che desideri porre.
Le tue domande devono permettere al coach di capire il tuo obiettivo e devono permetterti di verificare se il coach è abbastanza competente per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi professionali o personali.
Questo primo appuntamento di coaching è anche l’occasione per verificare le diverse forme di supporto proposte dal coach e le tariffe proposte.
4 – Precisa la tua richiesta per aiutare il coach a capire il tipo di supporto che stai cercando
Prima di poter iniziare un percorso di coaching, è essenziale spiegare al coach quale obiettivo volete raggiungere e quali difficoltà desiderate superare.
Può trattarsi di un obiettivo lavorativo come per esempio sentirti a tuo agio in un nuovo posto di lavoro.
Ma si può anche contattare un coach per migliorare aspetti della propria vita personale, ad esempio per migliorare la propria autostima in una determinata situazione.
Se non hai ancora le idee chiare, il coach può proporti un colloquio durante il quale ti aiuterà a definire le tue priorità e un obiettivo di partenza.
5 – Approfitta dei pacchetti di coaching e del coaching online per ridurre il tuo budget per il coaching
Ci sono due soluzioni se hai budget ridotto.
Se il tuo budget per il coaching è ridotto, la prima soluzione consiste nello scegliere un pacchetto di coaching.
Si tratta di diverse sessioni di coaching offerte ad un prezzo più basso rispetto al prezzo unitario di una sessione di coaching. In questo modo puoi approfittare dei vantaggi del coaching a un prezzo più vantaggioso.
Un altro modo efficace per ridurre il costo delle sessioni di coaching è il coaching online.
Si tratta di un coaching comunemente praticato dai coach con le persone che vivono lontano dal luogo di residenza del coach.
Questa modalità di coaching, che è efficace quanto il coaching di persona, permette di beneficiare del supporto di un coach a prezzi più interessanti rispetto a quelli del coaching tradizionale.
6 – Informati sulle condizioni del contratto di coaching
Alcuni coach possono proporvi un contratto di coaching.
Si tratta di un documento che descrive i ruoli e gli impegni del professionista del coaching e quelli del suo cliente.
Questo documento permette di definire i principi della relazione e i limiti del supporto di coaching.
7 – Scegli se preferisci un coach online o un coach da incontrare di persona
L’ultimo passo nella scelta di un coach è quello di scegliere la modalità di coaching preferita.
Hai due possibilità: il coaching online e il coaching di persona..
Il coaching online è adatto se hai poco tempo a disposizione per recarti nell’ufficio del coach e se preferisci approfittare del coaching da casa.
Il coachig online è leggermente più economico rispetto a quello effettuato di persona.
Il coaching dal vivo è adatto se si ha tempo e il budget per il coaching è superiore.
Scoprite subito come funziona il coaching online o un coaching dal vivo.
Conclusione sur come riconoscere e scegliere un buon coach
Riconoscere e scegliere un buon coach è un processo complesso che richiede tempo e metodo per trovare il professionista giusto per te.
Se desideri avvalerti delle competenze di un coach, scrivici subito utilizzando il nostro modulo di contatto.