Lavorare dopo la pensione
Lavorare dopo la pensione non è, nella maggior parte dei casi, una vera e propria scelta perché molte persone sono costrette a tornare al lavoro per motivi economici. In questo articolo, vi proponiamo di prendere in considerazione il caso di persone che cercano di soddisfare motivazioni più profonde.
I principali motivi per lavorare in pensione
Eccezion fatta per la mancanza di risorse finanziarie, le motivazioni per continuare a lavorare durante la pensione variano da persona a persona. Ecco i motivi principali per lavorare dopo la pensione.
Lavorare per continuare a trasmettere la vostra esperienza agli altri
Molti studi in psicologia mostrano che alcuni pensionati desiderano esercitare un’attività professionale per trasmettere agli altri la loro esperienza, la loro visione di un lavoro e anche una parte di loro stessi. Questi studi mostrano che le persone con un alto livello di istruzione sono più motivate a proseguire la loro carriera.
Lavorare per realizzare un sogno
Altri intraprendono una carriera diversa per fare qualcosa che prima non potevano fare. Nella maggior parte dei casi, queste persone creano la propria attività con l’obiettivo di realizzare finalmente un sogno professionale. Lontani dai vincoli del loro passato professionale e personale, questi persone utilizzano questo momento di libertà per realizzarsi professionalmente in un altro lavoro.
Lavorare per sentirsi utili
Una volta in pensione, alcuni pensionati soffrono di un sentimento di inutilità che può influire profondamente sul loro benessere psicofisico. Per uscire da questa situazione di disagio, alcune persone non si accontentano di fare volontariato, ma hanno bisogno di ricevere un compenso per sentirsi di nuovo utili. Il guadagno finanziario che accompagna una nuova avventura professionale simboleggia un riconoscimento importante che può soddisfare la necessità di rimanere utili e di esistere professionalmente.
Lavorare per rimanere giovani
Per alcuni pensionati, la maggiore motivazione per lavorare dopo il pensionamento è la necessità di sentirsi giovani. Queste persone non pensano alla pensione come a un momento di riposo e per sentirsi bene, hanno bisogno di rimanere attivi e trarre energia vitale dal loro lavoro. Il lavoro consente a queste persone di organizzare il ritmo delle loro giornate e di gestire la paura di poter vivere un tempo vuoto.
Lavorare perché il lavoro è una passione
Se siete una di quelle persone che hanno avuto la fortuna di aver trasformato la loro passione in un vero lavoro, allora dovete lavorare per continuare ad avere una vita soddisfacente e probabilmente una vita più lunga della media. Privarvi di questo bisogno vitale sarebbe negativo per il vostro benessere ed è per questo che dovete continuare a lavorare anche se siete stati costretti a lasciare il vostro lavoro.
I vostri progetti per lavorare dopo la pensione
Adesso che avete appena scoperto le varie motivazioni per lavorare dopo la pensione, potete pensare alle vostre motivazioni per iniziare una nuova sfida professionale. Ecco alcune domande che potete porvi per avanzare nelle vostre riflessioni:
Quali sono le mie motivazioni per iniziare a lavorare dopo il pensionamento?
Quale contributo mi piacerebbe dare in un nuovo contesto professionale?
Quale sogno professionale mi piacerebbe realizzare quando sarò in pensione?
Come posso soddisfare il mio bisogno di contribuire in un nuovo contesto professionale?
Rispondere a queste domande vi permetterà di avere una visione più chiara delle vostre motivazioni per continuare il vostro destino professionale. Se desiderate saperne di più su come organizzare la vostra vita in pensione, potete cercare altri articoli sull’argomento pensionamento direttamente sul nostro sito web. Se volete un consiglio più approfondito sul coaching pensione, scriveteci adesso sulla nostra rubrica contattaci per parlare con un coach pensione.