Credere in se stessi: 3 consigli inediti per avere più fiducia in se stessi
Credere in se stessi è una della componenti fondamentali della fiducia in se stessi e quindi dell’autostima. Avere fiducia in se stessi richiede ugualmente di agire secondo i propri valori, di accettarsi e di amarsi completamente.
Credere in se stessi significa mettere la propria opinione al primo posto e decidere di eliminare le influenze negative di persone che non vi capiscono o che non vi apprezzano.
Ciò non significa che non dovete ascoltare il parere degli altri, soprattutto quando ricevete dei consigli preziosi per il vostro futuro.
Credere in se stessi significa ridiventare responsabili della propria vita scegliendo di credere che si è in grado di realizzare la propria missione personale.
Credere in voi stessi significa smetterla di auto limitarsi e di farsi ostacolare dalle limitazioni mentali altrui.
Riassumendo, credere in se stessi significa scegliere di ascoltare prima di tutto se stessi.
Cosa impedisce di credere in se stessi?
La difficoltà del credere in se stessi è legata a una percezione errata della nostra personalità.
Questa personalità si forma nell’arco della vostra vita a partire di esperienze di vita piu salienti e impatta positivamente o negativamente le vostre esistenze. La personalità si forma a partire di interpretazioni di quello che vi accade.
Le interpretazioni diventano nel corso degli anni una realtà che non viene più messa in discussione.
Per credere in se stessi è necessario prima di tutto comprendere quali solo le intrepretazioni errate del passato che hanno creato degli aspetti limitanti nella vostra personalità e quindi nella vostra esistenza.
A volte per credere in se stessi è necessario seguire un percorso di sviluppo personale per capire e correggere gli errori percettivi che limitano il vostro potenziale. La personalità è quindi la percezione che voi avete di voi stessi o la percezione che gli altri possono avere di voi.
Avete mai sentito qualcuno dirvi: sai ma io sono fatto così, non c’è niente da fare, no ma questa cosa non è fatta per me,ecc.
Ma il vostro obietivo è lavorare sulla vostra vera essenza, su chi siete veramente, ovvero sulla vostra identità.
La vostra identità è la fonte di chi siete veramente ed è la parte di voi stessi che vi rende unici. Il vostro obiettivo è rifondare le vostre scelte su chi siete veramente e non su quello che dovreste fare oppure su quello che gli altri pensano che sarebbe bene fare.
Un altro fattore responsabile della difficoltà a credere in se stessi sono le credenze, ovvero le convinzioni nel fatto che si è capaci o meno di fare qualcosa. Le credenze personali sono delle idee sostenute da eventi che ne giustificano la validità.
Anche in questo caso, come per la personalità, le credenze tendono a diventare una verità assoluta. Spesso ogni nuovo evento collegato alla credenza è utilizzato dalla persona che la possiede come un mezzo per rinforzare unteriormente i suoi limiti.
Avete mai sentito delle persone che vi dicono: non ci riesco proprio, non sono capace, non ce la farò mai, penso di essere negato per queste cose, non posso farlo ecc.
Ma le credenze personali non sono le uniche credenze da temere. Le credenze sociali sono ancora più potenti perché influenzano la scelta di credere in se stessi di milioni di persone.
Per fortuna ci sono persone eccezionali che rompono queste credenze e mostrano al mondo che quello che si credeva impossibile, è in realtà possibile!
Riassumendo, credere in se stessi diventa difficile quando decidiamo di non credere alla nostra vera natura, quando di auto limitiamo e quando ci facciamo limitare dagli altri.
Come credere in se stessi?
1 – Migliorate la qualità del vostro dialogo interno
Per credere in se stessi è necessario ascoltare soprattutto se stessi e servirsi opportunamente del dialogo interno. La prima persona con la quale comunicate ogni giorno siete voi stessi. Se la vostra comunicazione è malsana, sarà difficile credere in voi stessi.
Vi è mai capitato di dirvi: ma che stupido che sono, no ormai è finita, sono un fallito, non ce la posso fare, non ho le capità per affrontare questa situazione, è meglio mollare tutto, sto solo perdendo il mio tempo, ecc.
Quando comunicate con voi stessi in questo modo, credere in se stessi diventa quasi impossibile!
Per questo motivo, dovete assolutamente migliorare la qualità del vostro dialogo interno.
Per farlo, vi propongo di prendere un quaderno nel quale trascrivere gli elementi depotenzianti del vostro dialogo interno. Fate questo per una settimana e vedete se ci sono degli elementi che si ripetono.
Occupatevi di questi elementi ripetitivi subito, cercando di capire qual’è la loro origine (paure, eventi importanti della vostra vita, opinioni altrui, credenze personali, ecc).
Poi cercare di rimettere in discussione questi elementi demotivanti, fate una lista di tutti i motivi che contraddicono quello che vi limita. Se non ci riuscite da soli, fate questo esercizio con una persona che vi apprezza e che vi considera una persona di valore.
A questo punto scrivete in una colonna accanto alle frasi limitanti, una nuova frase che riassume e contraddice il dialogo interno negativo. Quando vi ricapita di ridirvi la stessa frase depotenziante, fatela subito seguire da quella potenziante che avete creato.
2 – Fatevi un discorso d’incoraggiamento
A volte però, si ha difficoltà a credere in se stessi perché le difficoltà della vita sono molto forti e fanno traballare le nostre certezze!
Oppure ci si deve preparare per un evento importante e si ha bisogno di un aiuto supplementare per credere in se stessi.
In questi casi, può essere utile farsi uno o più discorsi di incoraggiamento.
Un discorso di incoraggiamento, è come un discorso che fate a un gruppo di persone, con due differenze principali: il pubblico siete voi e il discorso è spontaneo.
Vi consiglio di farvi un discorso d’incoraggiamento a voce alta perché le vostre parole influenzeranno positivamente anche la vostra mente inconscia.
Parlate sinceramente a voi stessi, fate delle affermazioni positive e potenzianti concerntrandovi solo sulle vostre capacità.
Dimenticate i vostri difetti e errori perché non hanno posto in un discorso di incoraggiamento.
Questo è il momento di auto celebrare la vostra unicità. Questo è il momento per ripartire su nuove basi. Questo è il momento di rimemorare che siete nati per essere felici, per contribuire e per avere successo!
Quando fate il vostro discorso di incoraggiamento mettervi di fronte a uno specchio. Questo piccolo accorgimento vi permetterà di fare dei discorsi più convincenti. Perché ?
Semplicemente perché se vi guardate allo specchio mentre parlate, sarete più onesti con voi stessi e eviterete di crearvi degli alibi per non dare il meglio di voi stessi.
Inoltre vedrete che più vi farete dei discorsi di incoraggiamento di fronte allo specchio e più il vostro discorso diventerà convincente.
Questo perché imparerete a sfruttare non solo la vostra comunicazione verbale ma anche quella paraverbale e non verbale.
La vostra comunicazione con voi stessi e successivamente con gli altri diventerà molto più efficace perché sarete fermamente convinti del vostro grande potenziale.
3 – Concentratevi esclusivamente sulle vostre capacità
Un altro modo eccezionale per credere in se stessi è ricordarsi dei vostri successi.
La mente tende a dimenticare molti eventi positivi e negativi della vita.
A volte ci si concentra su un brutto momento della vita personale o su un cattivo risultato professionale e si tende a giudicarsi eccessivamente.
Questo porta spesso a giungere a conclusioni errate quanto al vostro vero potenziale.
In questi momenti, si tende a rimanere bloccati su un problema che appare senza via di uscita. In questi momenti di stress, è utile rifocalizzarsi sui piccoli e grandi risultati che siete stati capaci di raggiungere.
Per questo motivo, vi propongo di prendere un pò di tempo per riflettere agli obiettivi che avete raggiunto nella vostra vita. Disegnate tre colonne su un foglio e scrivete:
- nella prima colonna gli obiettivi raggiunti dei quali siete più fieri nella vostra vita
- nella seconda perchè siete contenti di averli raggiunti
- nella terza quali difficoltà avete superato e che cosa avete imparato da queste esperienze
Adesso che avete di fronte a voi tutti questi elementi, ripensate al vostro problema o obiettivo e fate una lista di azioni che vi potrebbero permettere di cominciare a risolverlo.
Poi agite subito per iniziare a risolverlo. Strutturate un piano d’azione con tutte le azioni da compiere, le date per la loro realizzazione e gli eventuali ostacoli alla realizzazione delle stesse azioni.
Nella maggior parte dei casi, avrete già risolto il vostro problema prima di compiere tutte le azioni della vostra precedente lista di azioni.
Riassumendo, siete la prima persona con la quale comunicate e dovete curare particolarmente la qualità della comunicazione con voi stessi.
Per farlo efficacemente, migliorate la qualità del vostro dialogo interno, fatevi dei discorsi di incoraggiamento e focalizzatevi sulle realizzazioni del passato.
Questo vi permetterà di ritrovare la ficucia nelle vostre capacità di vincere le sfide che avrete scelto e quelle che la vita vi proporrà per mettervi alla prova.
Se avete bisogno di prepararvi per un evento importante della vostra vita o se avete bisogno di ritrovare la fiducia in se stessi, scriveteci passando per la rubrica contattaci.
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English: Believing in yourself
Français : Croire en soi-même pour plus de confiance en soi : 3 conseils inédits