Qual è il miglior trattamento per la procrastinazione?

trattamento per la procrastinazione

6 consigli per un trattamento migliore per la procrastinazione

In questo articolo, condividerò con voi qual è il miglior trattamento per la procrastinazione.

Per rispondere a questa domanda, utilizzerò i risultati della ricerca scientifica sulla procrastinazione.

Karas e Spada (2007) dimostrano che un breve coaching cognitivo comportamentale durante alcuni mesi ha un effetto positivo sulla procrastinazione a livello decisionale e comportamentale.

Mühlberger e Traut-Mattausch (2015) trovano che il coaching individuale è più efficace del coaching di gruppo nel ridurre la procrastinazione.

Infine, Van Eerde e Klingsieck (2018) conducono una meta-analisi su 24 studi di psicologia per identificare i migliori approcci per ridurre la procrastinazione e mostrano che l’approccio cognitivo-comportamentale riduce maggiormente la procrastinazione.

In sintesi, l’approccio cognitivo-comportamentale sembra essere il più efficace nel ridurre la procrastinazione, con un coaching individuale più potente di quello di gruppo.

Se volete saperne di più sulla ricerca psicologica sulla procrastinazione, vi consiglio di leggere il mio articolo sui metodi anti-procrastinazione in psicologia.

Adesso, voglio condividere con voi alcuni consigli utili che vi aiuteranno ad attuare un trattamento utile per la procrastinazione.

1 – Riesaminate mentalmente la vostra giornata

Come hanno dimostrato le ricerche sulla procrastinazione, tutto ciò che può aiutarvi a monitorare e comprendere il vostro comportamento è utile per ridurre la procrastinazione.

Tra questi metodi, vi suggerisco di usare la visualizzazione per rivivere mentalmente alla fine della giornata tutte le situazioni nelle quali avete procrastinato.

Lo scopo è quello di diventare consapevoli di esse senza giudicarvi.

Tra questi diversi eventi, potete sceglierne uno che preferite e visualizzare un comportamento più produttivo che potete provare per ridurre la procrastinazione.

Fare questo vi aiuterà a cambiare il vostro comportamento.

2 – Usate lo stress a vostro vantaggio

Come probabilmente già sapete, la procrastinazione ha effetti estremamente negativi sulla vostra salute.

Se volete saperne di più su questo argomento, vi consiglio di leggere l’articolo 10 eccezionali consigli per smettere di procrastinare.

Piuttosto che essere vittima dello stress, potete usarlo per motivarvi a cambiare immediatamente il vostro comportamento.

Pensate a:

  • le emozioni spiacevoli che avete provato l’ultima volta che avete procrastinato
  • al giudizio che gli altri hanno dato di voi
  • le conseguenze pratiche della vostra inazione

Quando provate queste emozioni, scrivete le azioni che volete intraprendere nella vostra lista di cose da fare, poi pianificatele nella vostra agenda.

Se questo non basta, puoi passare al prossimo suggerimento.

3 – Sfruttate le vostre strategie vincenti

Potete migliorare la vostra produttività utilizzando ciò che è già stato efficace nel ridurre l’impatto della vostra procrastinazione.

Prendetevi del tempo per stilare una lista di tutte le azioni efficaci.

Concentratevi sulle emozioni positive che avete provato l’ultima volta che avete superato la vostra tendenza a procrastinare.

Riflettete sull’impatto positivo che le vostre decisioni hanno avuto sulla vostra fiducia.

Ricordatevi dei benefici concreti del vostro comportamento.

Concentratevi su ciò che avete imparato su voi stessi attraverso questa esperienza o ricordatevi dell’impatto positivo che le vostre scelte e azioni hanno prodotto nella vita degli altri.

Fare questo vi aiuterà a superare la procrastinazione nel lavoro e nella vita personale.

4 – Diventate consapevoli delle vostre paure

Secondo alcuni ricercatori, la paura può avere un’influenza sulla tendenza a procrastinare.

Tra tutte le paure, c’è la paura del fallimento che ha un impatto sulla persone e può avere un effetto negativo sull’autostima, la fiducia in se stessi e l’autoefficacia.

Altre persone hanno paura di essere giudicate dagli altri, mentre altre hanno paura del successo o piuttosto hanno paura di non riuscire a mantenere lo stesso livello di successo con il passare del tempo.

In tutti i casi, queste paure sono legate all’autostima, perché più alto è il livello di autostima, meno le persone sono influenzate dal loro ambiente esterno.

Ma per eliminare o almeno ridurre l’impatto che queste paure hanno su di noi, è essenziale diventarne consapevoli.

Un modo per farlo è quello di scrivere su un foglio di carta i pensieri negativi ricorrenti che avete settimana dopo settimana.

Una volta che avete identificato la vostra paura, potete iniziare a sviluppare una strategia per gestirla o eliminarla.

Fare questo ridurrà le emozioni negative associate a quella paura e aumenterà la vostra motivazione a eseguire i compiti importanti che dovete portare a termine.

5 – Ogni giorno ripartite da zero

Gli studi sulla procrastinazione mostrano che la procrastinazione del giorno precedente tende a influenzare la procrastinazione del giorno successivo.

È come se non ci fosse separazione tra ogni giorno.

Se vi rendete conto la mattina presto che gli eventi di ieri vi influenzano ancora oggi, è necessario agire sulle emozioni che state vivendo.

Per prima cosa, perdonatevi per i vostri errori e quindi per la vostra procrastinazione.

Poi, ripetetevi che oggi farete il meglio che potete.

Potete anche usare la visualizzazione per immaginare che una nuova versione di voi stessi stia lavorando per aiutarvi a superare la procrastinazione.

6 – Provate luoghi diversi

In alcuni casi, la procrastinazione può dipendere da dove lavorate o dalle persone con cui potete interagire.

Preparate una lista di luoghi che potete provare per completare un compito che state rimandando.

Questo potrebbe essere un cambio di stanza se lavorate da casa o un cambiamento più radicale.

L’importante è testare diverse soluzioni e vedere se questo cambiamento vi porta i risultati che state cercando.

Conclusione sul miglior trattamento per la procrastinazione

L’approccio cognitivo-comportamentale come quello praticato nel coaching permette:

  • di aumentare la consapevolezza del problema
  • di identificare i vostri pensieri e convinzioni
  • di percepire, esprimere e utilizzare le emozioni in modo pertinente
  • di gestire efficacemente la procrastinazione

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